Oktoberfest fermata dal Coronavirus: la Baviera annulla la manifestazione
di Paolo Travisi
Impossibile mantenere la distanza personale oppure tenere la mascherina tra la bevuta di un boccale e l'altro. Da qui, la decisione del governatore bavarese Markus Soeder di annullare la festa popolare più attesa della Germania, dove oltre a milioni di litri di birra, i visitatori possono degustare la cucina locale. D'altronde l'annullamento dell'Oktoberfest non è la prima volta nella storia della Germania: la prima edizione risale a quasi 200 anni fa, nel 1810 quando il paese era in festa per la celebrazione delle nozze del prinicipe Ludovico di Baviera e della principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen e da quell'evento, l'Oktoberfest ha visto ripetersi quasi ogni anno, con 24 interruzioni complessivie. Le più tragiche, quelle delle due guerre mondiali, i periodi di gravi crisi economiche o di diffusioni epidemiche come il colera nel 1854 e nel 1873 e quella attuale, il nemico invisibile.
Per il Land della Bavaria, si tratta di una perdita economica non indifferente, considerato che la scorsa edizione ha portato il fatturato a un miliardo di euro, con oltre 7 milioni di litri di birra e circa 150mila litri di vino e spumante.
Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Aprile 2020, 21:01
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