Matera, sui set dei film della «Sassollywood» lucana

Matera, sui set dei film della "Sassollywood" lucana

di Marina Moioli
Si intitola Out of Egytp l’ultimo kolossal girato a Matera. Tratto dal libro di Anne Rice sulla vita di Ges da bambino, diretto dal regista Cyrus Nowrasteh, che a giugno ha girato per sei settimane tra i Sassi millenari dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Ed è solo l’ultimo di una lunga serie di film di maestri del cinema, da Pier Paolo Pasolini («Il Vangelo secondo Matteo») a Mel Gibson («The Passion»), da Francesco Rosi («Tre fratelli») a Catherine Hardwike («The Nativity» che a Matera hanno trovato il loro set ideale, trasformandola in una vera e propria Sassollywood, capitale della piccola California lucana.



E Matera si può visitare anche passeggiando tra i luoghi scelti dai registi per ambientarci i loro film. Il movie tour può partire da Porta Pistoia, che si affaccia a strapiombo sui grandiosi valloni del canyon. Questo è il luogo in cui prima Pasolini e poi Mel Gibson hanno ricreato la porta della città di Gerusalemme, nel momento in cui il Cristo fa il suo ingresso fra l’esultanza della folla. A pochi metri c’è il complesso rupestre della Madonna delle Virtù e il convento di San Nicola dei Greci, in cui è stato allestito il set per la scena dell’Ultima cena, e che oggi ospitano mostre di scultori di fama internazionale.



Tra chiese rupestri, scorci «biblici», abitazioni scavate nella roccia come la famosa Casa-Grotta (un’unica stanza dove vivevano undici persone più l’asino e che si può visitare nel Sasso Caveoso), giochi di tufo e maschere di pietra a ogni angolo, Matera, infatti, è considerata uno dei borghi antichi meglio conservati d’Europa, non a caso candidata a diventare Capitale europea della cultura per il 2019.



I suoi antichi rioni sono un intricato avvicendarsi di vicoli e scale, di grotte e palazzotti signorili, di archi e ballatoi, di orti e ampie terrazze da cui sbucano, tanto improvvisi quanto inaspettati, i caratteristici comignoli o i campanili delle chiese ipogee. Un condensato storico e artistico di spazi ricavati nel tufo, il materiale di costruzione più povero che sia mai esistito. Ma se la sensazione per chi vi si addentra è quella di vivere all’interno di un presepe e di essere catapultati in un’altra epoca, oggi per fortuna i Sassi di Matera sono più vivi e più belli che mai e ospitano laboratori, alberghi diffusi e atelier. Senza contare le case riabitate, riadattate, tornate a vivere a nuova vita. Proprio come Matera, meraviglia del mondo trasformata in una inaspettata Hollywood. E pensare che nel dopoguerra c’era chi aveva pensato di smantellare i Sassi o di distruggere con una bella colata di cemento le chiese rupestri (come il gioiello della Cripta del Peccato Originale) perché quelle meraviglie sembravano destinate a sprofondare.



Se nelle viuzze dei rioni pietrosi si scopre l’impronta della storia, per scoprire la genuinità delle persone basta andare in piazza Vittorio Veneto, il ritrovo della vita cittadina, del passeggio serale, degli incontri tra amici. Il recupero urbanistico dell’area ha portato alla luce i resti della chiesa rupestre benedettina del Santo Spirito, che sorgeva sotto l’odierno piano di calpestio. Da qui, un po’ seminascosto sotto tre archi, si apre il belvedere Guerricchio, uno degli affacci più belli sui Sassi, e da qui partono alcuni degli accessi a questo mondo fantastico fatto di chiese, grotte, scalinate impervie. Sulla piazza sorge anche il maestoso palazzo settecentesco dell'Annunziata, ex convento delle suore claustrali domenicane. Vale la pena salire all’ultimo piano per un caffè. E per ammirare dalla terrazza tutta la città antica, in uno spettacolo di affascinante e indimenticabile bellezza.





I NOSTRI CONSIGLI



DOVE DORMIRE

Sextantio - Le Grotte della Civita Hotel
, via Civita 28
; Tel. 0835.332744, www.sextantio.it

Una sistemazione unica, con camere e suite di charme all’interno di grandi grotte arredate con pezzi d’antiquariato.



Le Monacelle ,Via Riscatto 9/10; Tel. 0835.344097, www.lemonacelle.it

Una struttura raffinata, accanto alla Cattedrale. Camere minimaliste curate in ogni dettaglio e terrazze affacciate sulle Gravine.





Hotel in Pietra, Via San Giovanni Vecchio 22 , Tel. 0835.344040, www.hotelinpietra.it

Boutique hotel ricavato in una chiesa del XIII secolo nel Sasso Barisano. Sei camere e due suite scavate nella roccia.





DOVE MANGIARE

La Gatta Buia, Via Margherita 90/92; Tel. 0835.256510, www.lagattabuiia.eu

Un ristorante ricavato nel palazzo Sedile dove, un tempo si amministrava la giustizia e i malcapitati finivano in gattabuia, ovvero in galera, di qui il nome. Da assaggiare il pacchero della gatta buia, con ragù di baccala e peperone crusco di Senise Igp.



La Cantina della Bruna, Via Spartivento 20; Tel. 0835.335010

Ottima la cucina e particolare la location. Michele Vizziello, chef e patron, conserva i cimeli del carro della festa della Bruna, la patrona e festa tradizionale. Gestisce anche «una casa grotta», proprio vicino al ristorante, la ricostruzione di come si viveva nei Sassi fino agli Anni Cinquanta, con arredi d’epoca.



Lucanerie,Via Santo Stefano 63; Tel. 0835 332133

Sapori di una volta e accoglienza calorosa in un ambiente familiare attento però alla filosofia Slow Food.



La Grotta di Bacco

Via delle Beccherie 49

Tel. 0835.330188

Tra Piazza Vittorio Veneto e il Duomo di Matera, in un’antica grotta utilizzata per la stagionatura dei formaggi. Un ambiente suggestivo per provare antiche ricette nel rispetto della tradizione.





PER LE VISITE

Sassi & Murgia

Tel. 320 4429909, www.sassiemurgia.com

Questa associazione culturale organizza itinerari alla scoperta dei Sassi e del Parco della Murgia Materana.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Novembre 2013, 15:47
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