Matera, città aperta per turisti diversamente abili

Matera, città modello: è a misura di disabile

di Marina Moioli
L’idea, semplice ma grandiosa, nata circa due anni fa. Dal marzo 2012 l’associazione culturale SassieMurgia organizza visite gratuite di Matera pensate su misura per i non vedenti e non udenti. Il tutto lungo quattro itinerari (Sassi, Parco della Murgia Materana, zona Belvedere di Murgia Timone e Cripta del Peccato Originale, Riserva Naturale lago di S. Giuliano) ideati per la fruizione da parte di turisti speciali, privi della vista o dell’udito.



A sancire il successo dell’iniziativa sono state le numerose visite guidate di gruppi di persone prive dell’udito e della vista provenienti da varie regioni del centro e del sud Italia. E questo ha spinto l’associazione SassieMurgia e l’Ente Nazionale Sordi della Basilicata a proseguire nella strada intrapresa ampliandone orizzonti e finalità.

Dopo aver raggiunto l’obiettivo originario di garantire a sordi e non vedenti itinerari «dedicati» e personale all’altezza di comunicare con loro e di erogare servizi turistici a persone con esigenze speciali, si è pensato a realizzare le infrastrutture idonee affinché ne possano fruire in totale autonomia e in condizioni di assoluta sicurezza. Partendo dal concetto che, se non si considerano i bisogni speciali che nascono dalla loro disabilità, i sordi e i non vedenti sono turisti come tutti gli altri.



Uno dei risultati raggiunti è che i disabili in visita a Matera sono dispensati dal pagamento della tassa di soggiorno. Ma il progetto non si è fermato qui e il passo successivo è stato riuscire a disporre nella città lucana, candidata a diventare Capitale europea della cultura per il 2019, pannelli in braille per i non vedenti e videomonitor con informazioni in LIS per i sordi. Accessibilità uguale pari opportunità: «Se ad un normodotato si da la possibilità di scegliere se visitare Matera ricorrendo ad una guida autorizzata o in autonomia, sfruttando la rete di itinerari e sentieri predisposti, non si vede il motivo per cui non si debba garantire uguale possibilità di scelta ad un sordo o ad un cieco», è il ragionamento di Luca Petruzzellis, anima dell’associazione SassieMurgia.



L’offerta turistica per tutti non si è fermata però solo ai disabili sensoriali. Dall’estate scorsa sono stati studiati itinerari ad hoc anche per autistici, schizofrenici, epilettici.

Nel nome di un sogno che, pian piano, si sta avverando: far germogliare «semi di accessibilità» e rendere Matera, Patrimonio Unesco dell’Umanità dal 1993, un patrimonio realmente alla portata di tutti.



INFO

Sassi e Murgia

Tel. 320 4429909

www.sassiemurgia.com

I NOSTRI CONSIGLI

Sextantio - Le Grotte della Civita Hotel, via Civita 28; tel. 0835.332744, www.sextantio.it

Una sistemazione unica, con camere e suite di charme all’interno di grotte arredate con pezzi d’antiquariato.



Le Monacelle ,Via Riscatto 9/10; tel. 0835.344097, www.lemonacelle.it

Camere minimaliste curate in ogni dettaglio e terrazze affacciate sulle Gravine.



La Gatta Buia, Via Margherita 90/92; tel. 0835.256510, www.lagattabuiia.eu

Il nome del ristorante viene dall’utilizzo del palazzo che lo ospita, dove un tempo si amministrava la giustizia e i malcapitati finivano in gattabuia. La specialità da assaggiare è il pacchero con ragù di baccala e peperone crusco di Senise Igp.



La Grotta di Bacco, Via delle Beccherie 49; tel. 0835.330188

In un’antica grotta vicina al Duomo di Matera. un ambiente suggestivo per provare antiche ricette della tradizione.




Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Gennaio 2014, 19:10
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