Estate, Dolomiti in offerta tra sport e benessere
di Ettore Pettinaroli
VAL GARDENA, ALTA BADIA, ARABBA, VAL DI FASSA – Sellaronda in MTB
Partendo dalla Val Gardena, particolarmente suggestivo è il percorso Sellaronda. Grazie a sette impianti di risalita è possibile effettuare il giro in mtb del massiccio del Sella. Un avvincente tour per ciclisti di qualsiasi livello di esperienza. Info: www.sellarondatour.com
CAREZZA/OBEREGGEN – Giro di Sciliar Catenaccio e Latemar
Questo tour in mountain bike molto panoramico dura due o tre giorni a seconda dell'allenamento. Si parte da Nova Levante (in seggiovia) e passando da Tires si raggiunge Siusi. Con la cabinovia si sale sull’Alpe di Siusi e si attraversa il Passo Duron per poi scendere a Canazei. Si attraversano la Val di Fassa e la Val di Fiemme e a Predazzo si prende la cabinovia per il Passo Feudo da dove ci si tuffa su Obereggen per poi rientrare a Nova Levante. Info: tel.0471 619500, info@valdega.com
PLAN DE CORONES – Downhill
Il Freeride Trail Herrnsteig, sul Plan de Corones, è divertimento puro per tutti gli appassionati di downhill: 7 chilometri di lunghezza e un dislivello di 1300 metri. Salti, curve e passaggi con le più spettacolari gimcane fanno la felicità di ogni biker. La cima del Plan de Corones a 2.275 metri si raggiunge con la cabinovia Plan de Corones a Riscone e il trail inizia direttamente sulla cima. Info: www.plandecorones.com
ALTA BADIA – La palestra a cielo aperto
A 2000 metri di quota, presso le stazioni d'arrivo degli impianti Piz La Ila e Piz Sorega si accede ad una vera e propria palestra con spazi dedicati al fitness, percorsi Kneipp e di riflessologia plantare e speed hiking. Itinerari che prevedono la risalita a piedi muniti di racchette e la discesa con l’impianto per non sollecitare le articolazioni. Info: www.sentres.com
ALPE DI SIUSI – Running Park
Nel Running Park dell'Alpe di Siusi sono presenti 20 tracciati circolari per 180 chilometri di percorso totale, tra i 900 e i 2.300 metri di quota. Si passa dal semplice Beginners Run fino a percorsi più impegnativi e complicati, prediletti dai campioni della maratona per i loro allenamenti in altura. Info: www.alpedisiusi.info/runningpark
CORTINA D’AMPEZZO – Adrenalin Park e Mission Impossible
Per chi vuole avventurarsi tra ponti tibetani, carrucole, cavi e reti di vari livelli di difficoltà, niente di meglio che una visita all’Adrenalin Park. Per sentirsi invece un po’ piccoli eroi, Mission Impossible è un itinerario nelle grotte, usando teleferiche e scale a scomparsa, in compagnia di guide professioniste. Info: www.adrenalincenter.it
VAL DI FIEMME – Alpine Coaster Gardoné e Parco Giochi Cermislandia
Curve, dossi, spettacolari paraboliche, sono gli ingredienti speciali della corsa in slittovia nel cuore del bosco di Latemar. Il Cermislandia, invece, è un divertente parco dotato di giochi di legno realizzati appositamente da un artista della zona. Info: www.latermar.it
DOLOMITI DI SESTO-ALTA PUSTERIA – Speed Hiking
Sempre più in voga, lo speed hiking è una variante atletica dell’escursionismo. Gli appassionati potranno mettersi alla prova nel tragitto che da San Candido arriva al Baranci o in quello che da Sesto va verso il Monte Elmo, dove la parte più impegnativa sarà arrivare proprio al ristorante posto sulla vetta. E’ possibile rientrare a valle in funivia o con lo slittino estivo, il cosiddetto Fun Bob. Info:
www.s-dolomiten.com
ALTA BADIA – Ferrate Cir e Piz da Lech
Dal Passo Gardena verso le Cime Cir, ideale per un primo approccio alle vie attrezzate. I più esperti, invece, potranno cimentarsi nella più impegnativa ferrata con partenza dal Vallon, in Alta Badia e arrivo alla Cima Piz da Lech. Info: www.altabadiaguides.com
ARABBA – Unesco Geo Hiking
Ad Arabba si può esplorare l'Unesco Geo Hiking: un’escursione panoramica da percorrere (in una giornata) in compagnia di una guida alpina e di un gruppo di geologi che mostreranno le tracce rimaste impresse nelle rocce di passate eruzioni e antichi ecosistemi tropicali. Info: www.arabba.it
CORTINA D’AMPEZZO – Museo all’aperto della Grande Guerra
Raggiungibili a piedi o in mountain bike, i luoghi del primo conflitto mondiale si lasciano esplorare tra un sentiero e l’altro, alla scoperta di trincee. A memoria di quei tragici eventi è stato realizzato il più esteso museo all’aperto della Prima Guerra Mondiale, composto dai musei all’aperto del Lagazuoi, delle 5 Torri, del Sasso di Stria e dal museo del Forte Tre Sassi. L’area museale si estende in un raggio di 5 chilometri e permette di conoscere i diversi aspetti della Grande Guerra in montagna. Info: www.cortina.dolomiti.org
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Ottobre 2013, 16:43
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