Il galateo in volo: ecco chi sono i peggiori passeggeri in aereo
di Francesca Spanò
Condividere i propri spazi, specie se ristretti, con perfetti sconosciuti, può mettere a dura prova i nervi. Ancora di più in volo. Un problema ormai più che comune, anche perché non è difficile incontrare un vicino di poltrona particolarmente incivile e poco attento alle esigenze legittime degli altri. I motivi per litigare, insomma, non mancano quasi mai, ma nemmeno sopportare stoicamente è la soluzione. Ma davvero il galateo resta una vera utopia, quando si tratta di salire su di un aereo? Del resto, non importa quanto duri la tratta, ma è facile trovarsi accanto a qualcuno che non smette di parlare, trema per la paura, impreca contro i bambini o vuole attaccare bottone. Ancora peggio, è colui che sta seduto davanti e cerca in continuazione di reclinare il sedile, magari mentre chi si trova dietro sta mangiando.
Proprio questi ultimi rappresentano il timore peggiore quando si vola, e nella lista hanno guadagnato il 63 per cento dei voti. Parliamo insomma, della peggiore abitudine, perché mostra una totale mancanza di rispetto per gli altri. In questo caso, quindi, sempre meglio chiedere il permesso, prima di cliccare il “magico tasto” e distendersi, rendendo ancora più stretto il posto di chi si trova nella fila successiva. Vogliamo poi parlare della “guerra” del bagaglio a mano?
London City Airport ha stilato, a tal proposito, la top ten delle peggiori abitudini dei passeggeri a bordo e quelle che causano maggiore disappunto.