D'altro canto, quello attirato da Roma è veramente un turismo globale, sebbene quasi il 54% dei turisti stranieri che hanno visitato la città lo scorso anno vengano dall'Europa, c'è anche un 46% extraeuropeo: un consistente 22,1% proveniente dal Nord America, il 10,8% dal Sud-Est Asiatico, il 6,7% dal Centro e dal Sud America ed infine il 6,5% dall'area del medio-oriente. Il consuntivo degli ultimi 8 anni. Dal 2010 al 2018, le presenze a Roma sono passate da 26,5 a 36,6 milioni, per una variazione positiva del 38,1%, pari a 10,1 milioni di presenze turistiche annuali in più, sintesi dell'aumento del 43,3% dei visitatori stranieri e del più contenuto +29,8% messo a segno dagli italiani.
A crescere di più, dal 2010, sono soprattutto i turisti in arrivo dal Centro e dal Sud America, che aumentano del 100,3%: un incremento eccezionale, presumibilmente dovuto alla presenza di Papa Francesco, primo Pontefice proveniente da un Paese dell'America Latina.
Ma aumentano anche i visitatori del Sud Est Asiatico (+70,1%), del Nord America (+42,7%) e dall'Europa (+33,4%). Per quanto riguarda i singoli Paesi di provenienza, invece, sono gli Stati Uniti a segnare l'aumento più consistente (+42,1%), seguiti da Germania (+32%) e Regno Unito (+28,3%).
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Aprile 2019, 12:11
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