Corea del Nord, Kim testa un'arma segreta «ad alta tecnologia»

Corea del Nord, Kim testa un'arma segreta «ad alta tecnologia»
Avendo preso l'impegno con Trump a non proseguire gli esperimenti sulle armi nucleari, Kim Jong-un punta su altri, misteriosi armamenti.  All'alba coreana (corrispondente alla sera americana) la fidata agenzia di stampa Kcna ha dato l'annuncio sul successo del test di «un'arma tattica ad alta tecnologia di nuovo sviluppo», alla presenza del leader. L'uso del termine «tattica» lascia pensare che il Nord non abbia provato un dispositivo nucleare o un missile a lungo raggio che, come ha spiegato all'Ansa un esperto di settore, «sarebbero stati rilevati, come avvenuto in passato, dai Paesi vicini quali Corea del Sud o Giappone e, ovviamente, dagli Usa».

Servono più analisi per capire la natura del dispositivo «di nuovo sviluppo», ha notato Eugene Lee, portavoce del ministero dell'Unificazione di Seul, evitando commenti sull'ispezione sul campo di Kim, prima del genere dal lancio del missile balistico intercontinentale di novembre 2017, rivendicato come in grado di raggiungere qualsiasi angolo degli Stati Uniti. Il vicepresidente americano Mike Pence, a Singapore per gli eventi Asean, ha nonostante tutto rilevato che sono stati fatti «grandi progressi» con Pyongyang, ma molto resta da fare. Fino a un anno e mezzo fa «c'erano test nucleari, missili che volavano sul Giappone e minacce» contro gli Usa e altri. Il Dipartimento di Stato ha fatto sapere di essere fiducioso sulla dichiarazione congiunta di Singapore, firmata da Donald Trump e Kim, in cui Pyongyang diede la vaga promessa di arrivare a una «completa denuclearizzazione della penisola coreana».

Il dispaccio della Kcna ha elencato in calce le persone che erano con il
supremo comandante al sito del test, alla Academy of National Defense Science: i fedelissimi Choe Ryong-hae, Jo Yong-won e Kim Chang-son (il capo di gabinetto); l'ex generale Ri Pyong-chol (uomo chiave sui vettori intercontinentali) e Ri Jong-sik, entrambi finiti nelle sanzioni del Tesoro Usa da dicembre 2017 per la supervisione sui missili balistici. Infine, Pak Jong-chon, a capo del Comando d'artiglieria, forse il più coinvolto nell'ultimo test. Kim sta spingendo per lo sblocco dell'impasse: l'allentamento delle sanzioni è vitale per l'economia, come dimostra l'ambizioso master plan di sviluppo di Sinuiju, città al confine con la Cina, e le pressione su Seul per il lancio di progetti congiunti. Il nuovo summit Usa-Corea del Nord è probabile dopo l'inizio del 2019, ha detto Pence giovedì, ma se capace di mettere «nero su bianco i dettagli» per la denuclearizzazione della penisola.

Fino ad allora, gli Usa terranno «la massima pressione».
Ma non chiederanno, per bocca del segretario di Stato Mike Pompeo, la preventiva lista completa dei siti nucleari e missilistici. Intanto, il Nord ha deciso di espellere Bruce Byron Lowrance, americano arrestato il 16 ottobre per l'ingresso illegale nel Paese dal confine con la Cina. Un gesto di buona volontà in attesa di segnali a fine mese dal bilaterale in Argentina tra Trump e il presidente cinese Xi Jinping, a margine del G20.

Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Novembre 2018, 07:35
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