Ruba un'auto e fugge cercando di investire il proprietario. Un gruppo di rider parte all'inseguimento: la scena è da film

Il ladro dovrà rispondere di rapina impropria, lesioni personali e omissione di soccorsi

Ruba un'auto e fugge cercando di investire il proprietario. Un gruppo di rider parte all'inseguimento: la scena è da film

di Redazione web

Chi li ha visti sfrecciare, divincolandosi con le moto tra i vicoli stretti di Napoli, ha pensato che stessero girando la scena di un film. Del resto c'era un uomo in fuga con un'auto, poi dietro un signore, a cui quell'auto avevano rubato, sopra una moto scortato da un gruppo di sei o sette rider in tenuta da lavoro. Fuggitivo e inseguitori non stavano fingendo. Un inseguimento finito con l'arrivo di una pattuglia dei carabinieri.

La dinamica

Tutto è cominciato in piazza Garibaldi, proprio di fronte alla stazione Centrale di Napoli, con un 37enne napoletano 'primo attore'. È stato lui a rubare un'auto in strada, a mettersi alla guida e a fuggire. Non prima di aver tentato di investirne il proprietario. A quel punto accade l'impensabile. Una piccola flotta di rider in scooter assiste alla scena e fa segno alla vittima di salire in sella. Parte l'inseguimento.

Durante la corsa tra le strade affollate del centro, complice la capacità dei riders di destreggiarsi nei vicoli più stretti, il proprietario dell'auto appena rubata compone il 112 senza mai perdere di vista il fuggitivo che non si arrende e lungo il cammino sperona diverse auto.

In via della Veterinaria la svolta: a causa della forte velocità investe un motociclista di 25 anni, sbalzandolo violentemente a terra. Lascia sull'asfalto il giovane e l'auto in strada con le portiere spalancate. Fugge a piedi disperatamente. I carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli lo individuano e lo bloccano ormai in affanno per la corsa.

In manette, dovrà rispondere di rapina impropria, lesioni personali e omissione di soccorso. È in carcere, in attesa di raccontare al giudice le sue ultime ore in libertà. Il giovane centauro è stato ricoverato nella clinica Villa Betania in codice giallo, non in pericolo di vita. Per i rider la fine dell'inseguimento. Contenti il proprietario dell'auto e loro per la buona azione compiuta. Forse un po' meno i clienti in attesa e che hanno dovuto mangiare pizze, crocchè e arancini ormai raffreddati.


Ultimo aggiornamento: Domenica 28 Aprile 2024, 20:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA