Un medico di base di Mirandola, in provincia di Modena è stato aggredito ferocemente da un suo paziente per aver prescritto "solo" due giorni di malattia a fronte dei dieci chiesti. L'uomo è andato su tutte le furie ed ha picchiato a sangue il dottore che ha avuto bisogno delle cure del pronto soccorso di Mirandola dove è stato medicato e dimesso.
La vicenda è riportata dalla Gazzetta di Modena. Dopo aver preso in carico il dottore, che aveva riportato diverse ferite per l'aggressione nel suo studio, i medici del pronto soccorso hanno fatto denuncia, come previsto in questi casi, ai carabinieri di Mirandola.
Le reazioni
«Tolleranza zero e applicazione rigorosa delle norme vigenti».
«Entrando nel merito della causa scatenante di questo episodio - continua - ricordo che la certificazione è un atto medico che non può essere contrattato. Spetta solamente al medico che si prende cura direttamente della salute del paziente formulare la prognosi. La certificazione che segue a una visita o a un intervento chirurgico è un atto medico che non può essere delegato da medico a medico, figuriamoci se può essere l'interessato a stabilire il numero di giorni di malattia».
Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Aprile 2024, 19:06
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