Cresce l’attesa ad Arpino per la XLIII edizione del Certamen Ciceronianum Arpinas, gara di traduzione dal latino e di commento critico, linguistico e stilistico di un brano di Cicerone. Parteciperanno 249 studenti, accompagnati da 78 docenti, provenienti da 14 nazioni: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Romania, Serbia, Spagna, Svizzera e Ungheria. L’annuale appuntamento è stato organizzato dal Centro studi umanistici “Marco Tullio Cicerone” di Arpino, in collaborazione con la Città di Arpino e l’Istituto di istruzione superiore “Tulliano”.
«Il Certamen - si legge in una nota - è la dimostrazione di quanto la cultura classica rappresenti una risorsa per la comunità. La competizione tra i ragazzi ed i simposi organizzati rappresentano un’occasione importante per promuovere la conoscenza del latino e del pensiero di Cicerone. La manifestazione rappresenta l’opportunità, per tanti giovani ragazzi, di vivere un momento indimenticabile e di accrescere il proprio bagaglio umano di conoscenze».
La manifestazione si aprirà giovedì 9 maggio con l’accoglienza degli studenti, dei docenti accompagnatori e della commissione giudicatrice. Molto nutrito il programma riservato agli ospiti della città.
Durante la mattinata di venerdì, nei locali dell’Istituto “Tulliano”, si svolgerà la prova consistente nella traduzione ed il commento di un brano dell’oratore Cicerone.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Maggio 2024, 07:35
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