Ecco i siti della Tuscia più visitati nel 2016: Civita di Bagnoregio straccia tutti
di Massimo Chiaravalli
Nel 2015 erano 630 mila, ora ecco l’ulteriore ritocco all’insù. «I dati – dice Bigiotti – sono ancora in crescita e dimostrano potenzialità di sviluppo». Ora si punta più sulla qualità, che sulla quantità. «Abbiamo istituito una commissione che vaglierà tutte le iniziative da fare su Civita: è la stessa che sta lavorando per il riconoscimento Unesco. Non ci possiamo più permettere nulla di stonato». Intanto si guarda oltre. «Nel 2017– continua il sindaco – sforeremo i 700 mila, entreremo nel gotha: numeri importanti che continuano a dare soddisfazioni».
Ecco tutti i numeri del Mibact. Villa Lante a Bagnaia 81.951, palazzo Farnese a Caprarola 69.627, la necropoli di Tarquinia 41.948, la basilica di San Francesco 38.900, l’anfiteatro romano di Sutri 21.241, il museo archeologico nazionale di Tarquinia 17.756, la chiesa di San Pietro a Tuscania 16.850, il circuito archeologico di Tarquinia (museo archeologico nazionale e necropoli, biglietti venduti al museo) 13.976, la chiesa di Santa Maria Maggiore a Tuscania 12.830, il museo archeologico di Vulci a Canino 10.195, il museo archeologico nazionale di Tuscania 8.960, il museo nazionale etrusco alla Rocca Albornoz di Viterbo 8.799, il santuario della Madonne de La Quercia 8.750, il museo archeologico dell’Agro falisco e Forte Sangallo a Civita Castellana 5.874, l’area del Foro e Domus privatae della città romana di Volsinii a Bolsena 4.856, Palazzo Altieri a Oriolo Romano 3.701, l’area di Ferento a Viterbo 3.277, il parco naturalistico archeologico di Vulci a Canino 2.937, la necropoli Madonna dell’Olivo a Tuscania 1.824, Villa Giustiniani a Bassano Romano 1.049.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Gennaio 2017, 19:15
© RIPRODUZIONE RISERVATA