Lazio-Juventus 2-1, pagelle: Castellanos fa sognare, Tudor sfiora l'impresa. Milik decisivo, difesa bianconera da rivedere

Lazio-Juventus 2-1, pagelle: Castellanos fa sognare, Tudor sfiora l'impresa. Milik decisivo, difesa bianconera da rivedere

di Andrea Iustulin e Timothy Ormezzano

La Lazio sfiora l'impresa nella semifinale di ritorno di Coppa Italia all'Olimpico contro la Juventus : la squadra di Tudor vince 2-1 con una doppietta di Castellanos ma non basta a ribaltare lo 0-2 dell'andata. La Juve si salva grazie alla rete di Milik nel finale e vola in finale.

PAGELLE LAZIO

MANDAS 6 Un solo intervento decisivo nel tenere a galla le speranze chiudendo lo specchio a Vlahovic, non può nulla sul gol qualificazione di Milik.

CASALE 6 Come a Torino gli tocca il cliente più ostico, Chiesa svaria e il centrale lo segue riuscendo ad arginarlo. Viene spostato sulla sinistra nella ripresa senza mai soffrire.

ROMAGNOLI 6 Con Vlahovic è un duello fra pesi massimi, il biancoceleste cerca sistematicamente l’anticipo sfruttando la staticità del serbo. La prima sbavatura è fatale con Milik che sfila alle spalle per il 2-1.

GILA 6 La Juventus attacca con insistenza sul fronte opposto lasciando lo spagnolo senza riferimenti. Attento negli inserimenti di McKennie. (46’ Patric 6: Aggredisce Chiesa fino nella sua metà campo disinnescandolo dal match)

HYSAJ 6 Limita Kostic sporcando ogni traiettoria del serbo, si prende la libertà di spingere senza mai trovare il guizzo vincente.

CATALDI 6,5 Tudor chiede una squadra in continuo movimento e il regista romano esegue il diktat trasformandosi in un box to box. (81’ Rovella 6: Si fa notare solo per qualche fallo).

GUENDOUZI 6 Ritorna titolare dopo due settimane, confronto transalpino con Rabiot terminato in parità. (84’ Pedro 6: La Lazio cerca l’assalto finale senza mai trovare un pallone giocabile).

MARUSIC 6 Attento in fase difensiva su Cambiaso e McKennie, si sgancia poco preferendo accompagnare l’azione con estrema calma. Salva su Vlahovic, chiude troppo la diagonale difensiva lasciando il varco per Weah.

FELIPE ANDERSON 6,5 Talento e abnegazione al servizio della squadra. Impreziosisce la sua gara avviando l’azione del raddoppio. (61’ Vecino 6: Sgomita in mezzo ai giganti bianconeri che hanno sempre la meglio nel gioco aereo)

LUIS ALBERTO 6,5 Si divide fra i compiti di regista e quelli da seconda punta. Pennella l’angolo del vantaggio e serve l’assist del raddoppio.

CASTELLANOS 7,5 Se la Lazio ci crede fino alla fine è merito della doppietta dell’argentino. Segna da centravanti sovrastando Alex Sandro e poi beffando Bremer. (81’ Immobile 6: Nemmeno il tempo di entrare e la Juventus trova la rete che vale la qualificazione).

TUDOR 6,5 Non riesce l’impresa alla Lazio che però ci va molto vicino.

Il croato prepara molto bene la partita riuscendo nella rimonta, l’unica sbavatura difensiva costa la finale.

 

PAGELLE JUVENTUS

PERIN 6,5 Impallinato senza colpe da Castellanos, all'alba del match e della ripresa. Evita un altro gol dello stesso argentino con un mezzo miracolo in uscita disperata.

DANILO 5 Serata molto complessa anche per lui. Un suo buco manda Castellanos a tu per tu con il salvifico Perin.

BREMER 5 Dopo un buon primo tempo, si appisola in avvio di ripresa spalancando a Castellanos la via del raddoppio.

ALEX SANDRO 5 Ennesima insufficienza. Chiamato a rimpiazzare lo squalificato Gatti, toppa subito perdendo completamente Castellanos sull'1-0 della Lazio.

CAMBIASO 5,5 Si accende subito, ma dura quanto un fiammifero. Fuori fase. Al momento del cambio, ne dice due ad Allegri: “Mister, devi stare più tranquillo” (25' st Weah 6,5: Risolutivo, finalmente. Entra e dopo 12 minuti con un tiro-cross ispira la rete di Milik che vale la finale di Coppa Italia).

MCKENNIE 5 Primo tempo horror, sbaglia praticamente tutto. Poi ritrova la bussola. E offre una gran palla a Vlahovic rimontato in area piccola da Marusic (38' st Yildiz 6: Aggiunge peso offensivo).

LOCATELLI 6 Avanza un po' il suo raggio d'azione, specie dopo il vantaggio della Lazio. Ammonito sotto diffida, salterà la finale.

RABIOT 5,5 Avvio di match più arrembante del solito, per lui. Gioca con più ritmo, cerca di verticalizzare, ma finisce per pasticciare qualcosa di troppo.

KOSTIC 6 Qualche bella combinazione con il connazionale Vlahovic, però raramente azzecca due giocate di fila. Nel finale avvia l'azione che regala alla Juve la finale.

VLAHOVIC 5 La Lazio è il suo bersaglio preferito, ma questa volta non fa centro. Cerca l'1-1 con un tiro un po' masticato che Mandas intercetta. Poi è Marusic a cancellargli un gol (quasi) fatto (38' st Milik 7: ci mette appena un minuto a infilare Mandas e ad accompagnare la Juve in finale).

CHIESA 5 Scippato del pallone da Felipe Anderson nell'azione che porta al corner dell'1-0 biancoceleste. Si rifà in parte scodellando un bell'assist per Vlahovic. Poi però sparisce dal match, come un illusionista (46' st Alcaraz: sv).

ALL. ALLEGRI 6,5 Vinta la solita paura di impugnare il tridente, azzecca i cambi e grazie alla combinazione dei subentrati Weah e Milik resta in corsa per confermarsi mister Coppa Italia.


Ultimo aggiornamento: Martedì 23 Aprile 2024, 23:24

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