Hotel low-cost? La piattaforma Pruvo promette risparmi sulle prenotazioni

Hotel low-cost? La piattaforma Pruvo promette risparmi sulle prenotazioni

di Paolo Travisi
Pagare una camera d'albergo al prezzo più basso possibile. E' questo l'obiettivo di Pruvo, una nuova piattaforma online, progettata da un team di sviluppatori israeliani che sfida i colossi delle prenotazioni come Expedia e Booking. L'idea che sta dietro questo concept sfrutta un nuovo algoritmo che confronta, 24 ore su 24 e sette giorni su sette, i prezzi di centinaia di siti individuando il momento ideale per prenotare: quando il prezzo dell'hotel prescelto è il più basso sul mercato. In realtà esistono già servizi simili a quelli promessi da Pruvo, ma l'algoritmo studiato ad hoc potrebbe fare la differenza. Infatti secondo uno studio condotto dagli analisti della piattaforma, tra la prenotazione ed il check-in, il prezzo della camera può scendere ulteriormente tra il 40 ed il 70 per cento. Ed è proprio in questo lasso di tempo che entra in gioco Pruvo. L'algoritmo verifica continuamente l'andamento di prezzi e prenotazioni e se trova lo spazio per un ribasso, avvisa l'utente prima che confermi la prenotazione e blocchi definitivamente la camera.




Ovviamente l'operazione di controllo dei prezzi potrebbe essere fatta anche dall'utente in autonomia, ma chi ha voglia e soprattutto tempo, di verificare ogni giorno se ci sono variazioni al ribasso? Gli ideatori di Pruvo, di base in Israele, hanno già avviato la piattaforma con ottimi risultati ed il prossimo passo sarà renderla accessibile anche in lingua italiana, considerato il crescente utilizzo da parte di molti nostri connazionali: attualmente infatti si può accedere al sito, ma tra le sei lingue disponibili non c'è la nostra. Se l'idea israeliana farà breccia, i due colossi delle prenotazioni, quali Priceline (a cui appartiene booking.com) ed Expedia, dopo Airbnb, dovranno fare i conti anche con Pruvo.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 19 Gennaio 2018, 08:59
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